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Alessandro Negri di Sanfront
Alessandro Negri di Sanfront
Alessandro Negri di Sanfront: l’eroe di Pastrengo
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Descrizione
Nato a Ponzone (Alessandria) l’11 febbraio 1804 era figlio di Giacinta dei conti De Rege di Gifflenga e del conte Bonifacio, aiutante di campo del re Carlo Alberto di Savoia. Suo zio Alessandro De Rege di Gifflenga, fu ispettore Generale della Cavalleria Sabauda e reduce della campagna di Russia del 1812, nella quale era stato Aiutante di Campo del Viceré Eugenio di Beauharnais.
Frequentò dal 1816 al 1823 l’Accademia Reale di Torino, ottenendo il grado di sottotenente. Il 9 marzo 1823 venne assegnato al battaglione di fanteria leggera Cacciatori della Regina, quindi venne trasferito al Reggimento Cavalleggeri di Piemonte ed ancora al Reggimento Novara Cavalleria.
Con il grado di Capitano prestò servizio nel Reggimento savoia Cavalleria e quindi, promosso Maggiore, tornò al Reggimento Novara.
Nel 1848, all’inizio della prima guerra di Indipendenza, venne scelto da re Carlo Alberto per comandare i tre Squadroni di Guerra dei Carabinieri reali creati per garantire la sicurezza del re sul campo di battaglia. Il 30 aprile 1848, il giorno della battaglia di Pastrengo, Alessandro Negri si trovava accanto al suo sovrano impegnato a dirigere le truppe contro gli austriaci. Il re decise di muoversi per osservare meglio lo svolgimento della battaglia e mentre era scortato da una dozzina di Carabinieri si ritrovò sotto il fuoco nemico.
Vedendo il re in pericolo, Alessandro Negri di Sanfront comandò una carica lanciandosi per primo al galoppo contro i nemici, immediatamente seguito dai tre Squadroni di Carabinieri e quindi da tutti gli altri reparti. Alla carica partecipò lo stesso re che, in questo modo, riuscì a sfuggire alla minaccia; l’irruenza della carica, operata da tutte le truppe, portò l’Esercito sabaudo alla vittoria della battaglia.
Per questo eroico episodio la Bandiera dell’Arma fu insignita della Medaglia d’Argento al Valor Militare.
Alessandro Negri di Sanfront ottenne la promozione a Colonnello nel novembre del 1848 e continuò a combattere nella prima Guerra d’Indipendenza, venendo poi nominato Comandante delle Guide a cavallo e del Reggimento dei Cavalleggeri Lombardia.
Il 10 aprile 1853 venne nominato Aiutante di Campo onorario del re, Vittorio Emanuele II, mentre sei anni più tardi venne promosso Maggiore Generale, combattendo nella Seconda guerra d’indipendenza. Il 6 febbraio 1862 venne invece nominato Tenente Generale, grado che ricoprì fino al suo collocamento a riposo, avvenuto il 1° settembre 1865.
Morì a Chiavari (Genova) il 25 febbraio 1884.
Alessandro Negri di Sanfront, oltre alla carriera militare, ricoprì anche incarici politici. Fu sindaco nei comuni di Ponzone, tra il 1851 e il 1862, di Tronzano Vercellese dal 1856 al 1861 e del comune di Chiavari, tra il dicembre 1872 ed il 1873. Inoltre fu Presidente del Consiglio provinciale di Acqui nel 1852. Il 16 novembre 1876 fu nominato Senatore del Regno d’Italia.
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